Pronto Soccorso Veterinario: come riconoscere i sintomi
Per gestire tempestivamente le emergenze degli animali domestici esistono strutture preposte che forniscono servizi di prima assistenza in caso di incidenti o improvvisi malori ed effettuano interventi e ricoveri nelle situazioni più a rischio. Ecco cosa è opportuno sapere per tutelare al meglio la salute dei nostri cani e dei nostri gatti.
Si sa, loro non parlano e si lamentano solo se il dolore diventa acuto o davvero insopportabile. Per il resto non fanno capricci e soprattutto non esagerano mai. Al contrario: quando stanno male si isolano e se ne stanno accucciati senza forze in attesa che tutto passi. Sta a noi padroni capire cosa li affligge, quando il problema è lieve e transitorio e quando, invece, è importante e necessario recarsi dal veterinario di fiducia o presso il Pronto Soccorso Veterinario.
Vediamo, caso per caso, quando è d’obbligo rivolgersi velocemente a una struttura medica specializzata.
Traumi, lesioni e incidenti stradali
Tocchiamo con cautela il nostro animale lasciando che trovi da sé una posizione comoda che non gli procura dolore. Portiamolo il prima possibile dal veterinario, evitando il “fai da te”: no a bendaggi o steccature fatti in casa.
Cosa fare in caso di sospetto avvelenamento
Se vediamo il nostro cane o gatto leccare o ingerire bocconi sospetti non tentiamo di farlo rimettere, spesso è una perdita di tempo o addirittura un danno se la sostanza ingerita è a sua volta un veleno caustico. Portiamolo invece al più vicino Pronto Soccorso Veterinario dove sapranno come agire a seconda dei casi.
Emergenze ostetriche necessitano un intervento tempestivo
Magari era previsto o magari si è trattato di una momentanea disattenzione: ma ora la nostra cagnolina è gravida. Tutto bene fino al parto, la fase più critica della gravidanza: se in questo frangente la cagnolina è agitata, non ha tregua, ma continua a muoversi senza accennare a partorire, è segno che qualcosa non sta andando come dovrebbe. O il primo cucciolo non è ben posizionato o non è vitale, oppure, come succede soprattutto alle razze toy, è troppo grande rispetto al bacino materno. In questi casi il nostro veterinario di fiducia o il Pronto Soccorso Veterinario sono l’unica scelta possibile: è fondamentale un intervento tempestivo per salvare la vita della madre e dei cuccioli.
Non sottovalutare i sintomi di disturbi gastroenterici
Un episodio diarroico passi, ma se diventano più di due o se ci sono tracce di sangue allora è il caso di rivolgersi a uno specialista. Lo stesso vale per i casi di vomito. Un vomito emorragico o vomiti ripetuti sono decisamente più allarmanti di un episodio sporadico. Le cause possono essere tante, ad esempio corpi estranei, avvelenamenti, gastriti da colpi di freddo. Non aspettiamo: portiamo con urgenza il nostro animale presso un veterinario di fiducia o il Pronto Soccorso Veterinario per una diagnosi e una terapia immediata.
La dilatazione gastrica acuta è poi una delle emergenze gastroenteriche più letali: si tratta di un aumento del volume dello stomaco con una rotazione dello stesso sul suo asse. Colpisce soprattutto i cani di taglia grande. Le cause sono ancora da chiarire, ma pare giochi un ruolo importante una predisposizione genetica unita all’ingestione troppo rapida degli alimenti. I sintomi principali di questa condizione acuta sono conati di vomito improduttivi, addome dilatato, salivazione abbondante, difficoltà respiratorie: se non si interviene chirurgicamente, in poche ore si arriva al decesso.
Svenimento o collasso, sintomi di emergenze cardiovascolari
Un barcollamento improvviso oppure un cedimento associato a una perdita di coscienza parziale o totale potrebbero essere causati da insufficienze cardiache acute, da valutare immediatamente e da trattare in modo intensivo, per salvare la vita al nostro animale. Anche in questi casi è giustificato ricorrere al più presto al veterinario di fiducia o al Pronto Soccorso Veterinario.
Emergenze oftalmologiche: occhi arrossati e palpebre chiuse
Graffi, lacerazioni, palpebre chiuse, sfregamento continuo degli occhi contro pareti o pavimento: in tutti questi casi non vanno mai usati colliri a caso che possono nuocere gravemente all’occhio. Va invece individuata immediatamente la causa, rimossa se possibile e applicata una terapia medico veterinaria ad hoc. Con la terapia è previsto anche l’uso di un collare speciale (collare elisabettiano) che ha lo scopo di impedire al nostro animale di strofinare gli occhi peggiorando situazioni già critiche.
Agire prontamente in caso di emorragie
In caso di emorragia esterna, fermiamo innanzitutto il sanguinamento praticando emostasi (mettendo in atto cioè quelle azioni necessarie a arrestare l’emorragia) con garze o bendaggi; in mancanza di questi, usiamo ciò che abbiamo a disposizione nell’immediato, perché in questi casi è importante agire prontamente. Senza esitare ricorriamo poi alle cure veterinarie.
Questi sono solo gli episodi più comuni in cui il ricorso allo specialista o al Pronto Soccorso Veterinario è di vitale importanza. Ma proprio come accade anche a noi, i casi che necessitano di cure veloci sono ben più di quelli elencati. Se decidiamo di accogliere un animale nella nostra vita dobbiamo potergli garantire, quando servono, le cure necessarie, senza esitazioni. Ciò comporta un impegno, anche economico, dal momento che non esiste per loro un Sistema Sanitario Nazionale che intervenga nei casi di necessità. In questo caso un’assicurazione animali domestici può aiutarci ad affrontare gli imprevisti e ad accudire i nostri animali nel migliore dei modi.