Bambini a bordo dell’auto, cambiano le regole anche in Italia.

Tutte le modifiche e tutte le sanzioni decise dal legislatore europeo

46cc34a94d80d6eac4fa785db84fa1e2_L

MILANO – Dopo molto attendere, sono entrate in vigore lo scorso 1° gennaio le nuove norme sull’omologazione dei seggiolini per i bambini. Secondo le statistiche, in Italia le vetture interessate sono circa 10 milioni. La novità principale riguarda le cosiddette “alzatine“, vale a dire quei dispositivi utilizzati per adattare le cinture di sicurezza dell’automobile al corpo del minore.
Come noto, fino al 31 dicembre 2016 il parametro utilizzato per calibrare i sistemi di sicurezza per i bimbi a bordo era il peso degli stessi.
Vediamo cosa cambia e cosa no con la nuova normativa.
Rimane invariato l’obbligo del seggiolino per tutti i bambini fino a 150 cm. di altezza (la multa per i trasgressori è da 80 euro oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente del guidatore). Vengono vietate le cosiddette “alzatine” per tutti i bambini di statura inferiore ai 125 cm di altezza (prima erano consentiti dai 15 ai 36 kg di peso). La legge è stata modificata per far sì che la cintura di sicurezza venga posizionata nel modo giusto sul corpo del bambino, ovvero cinga spalle e torace, senza finire all’altezza del collo, posizione considerata estremamente pericolosa per l’incolumità del piccolo.
Inoltre, i nuovi criteri di omologazione dei seggiolini auto prevedono che i dispositivi per bambini sotto i 125 cm siano dotati sempre di uno schienale. In estate entrerà in vigore la normativa R129-02 che ne vieterà la vendita se sprovvisti. Chi ne possiede già uno senza schienale, precedentemente omologato, può continuare ad utilizzarlo (ma solo per minori aventi un’altezza superiore ai 125 cm.).
I seggiolini per bambini tra il metro e il metro e mezzo di altezza non sono più soggetti all’obbligo di possedere un ancoraggio Isofix o I-Sizea. Tutti i seggiolini auto prodotti prima del 1995 e omologati ECE R44/01 e R44/02 sono considerati fuorilegge dal 2008, ne è quindi vietata sia la vendita che l’utilizzo. I seggiolini omologati in base alla normativa vigente devono essere muniti di idonea etichetta europea.
Il conducente dei veicolo trovato a far viaggiare bambini in auto senza sistemi di ritenuta adeguati è ora passibile di una multa da 80 a 323 euro; nel caso in cui siano comminate sanzioni per la stessa infrazione allo stesso individuo nell’arco di due anni, la normativa impone ora la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.
Luigi Giorgetti

Articolo: www.snachannel.it

Call Now Button